Il processo di radicalizzazione può avvenire in due modi: “faccia a faccia” con reclutatori professionisti, o “auto-radicalizzazione”, spesso attraverso il web. I due processi influiscono sul tempo con cui i soggetti passano all’azione compiendo attacchi terroristici. Un utile elemento di analisi per la prevenzione – di Francesco Pettinari, ReaCT
Archivi mensili: Ottobre 2019
Il modo con cui lo Stato di Israele affronta la minaccia terroristica è senza dubbio singolarmente influenzato dalla particolare posizione geografica del Paese. Nonostante la diversità regionale, gli Stati d’Europa – storicamente meno minacciati dal terrorismo jihadista – potrebbero estrapolare best practice ed elementi di contrasto efficaci – di Rebecca Mieli, Analista indipendente – sicurezza e Medioriente
Maria Edgarda Marcucci (detta Eddy) e Davide Grasso, ex combattenti in Siria, sono molto lontani da un risveglio nella realpolitik. Questi ragazzi, sono convinti di essere eroi, disposti al martirio e si presentano piuttosto simmetrici, seppur di segno opposto, ai ragazzi jihadisti – di Luca Guglielminetti